Francesca Pia Vitale

Inserita nella Top Ten degli astri nascenti della lirica di Opera Wire 2022, numerosi i riconoscimenti internazionali che le sono stati assegnati fra cui il primo premio e premio del pubblico al Neue Stimmen di Gütersloh, il primo premio al “Toti Dal Monte” di Treviso per il ruolo di Giulietta e la nomina per la XIV Edizione del Festival Musique & Vin a Clos Vougeot come “Jeunes talents très prometteurs” nel 2022, il primo premio e premio del pubblico al "Ottavio Ziino" e i premi al Concorso Clermont-Ferrand & Vichy per il ruolo di Lisa e Amina e "Paolo e Etta Limiti" per il ruolo di Lauretta nel 2021. Nel 2020 si è diplomata all'Accademia del Teatro alla Scala di Milano.

Si diploma in canto lirico nel 2018 al Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino e svolge diverse masteclass con Mariella Devia, Dora Kutschi, Maria Grazia Schiavo e Gül Fahriye Evrem.

Finalista del IX Concorso Internazionale di Canto Lirico “Ravello Città della musica” e vincitrice del primo premio "Angelo Affinita" patrocinato dal Teatro San Carlo di Napoli, nel 2018 viene ammessa all’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala.

Durante gli anni di perfezionamento scaligero si esibisce in numerosi concerti, affronta Masterclass con Luciana D’intino, Renato Bruson, Eva Mei, Leo Nucci, Ildar Abdrazakov, Nino Machaidze e Marcelo Alvarez, arricchisce i suoi studi sotto la guida dei maestri Vincenzo Scalera, James Vaughan, Michele D’Elia. Riceve elogi e consensi da parte di registi quali Woody Allen, Gilbert Deflo, Grisha Asagaroff, Ulrich Peter, Irina Brook e Marina  Bianchi e da direttori d’orchestra come Zubin Mehta, Daniel Oren e Stefano Ranzani.

Debutta sul palcoscenico del Piermarini interpretando il ruolo di Giannetta ne L’elisir  d’amore per i bambini, nell’allestimento di Grischa Asagaroff, i ruoli di Tonina e Nella nel  dittico Prima la musica poi lei parole e Gianni Schicchi, sotto la direzione di Ádám Fischer e con la regia di Woody Allen, quindi è il Paggio nel Rigoletto diretto da Daniel Oren per la regia di Gilbert Deflo.

Nella stessa stagione torna a vestire il ruolo di Giannetta nella produzione scaligera de L’elisir  d’amore, sotto la direzione di Michele Gamba e la regia di Grischa Asagaroff  con scene e costumi di Tullio Pericoli, in contemporanea è Clorinda ne La Cenerentola per i bambini. Debutta al Teatro lirico di Cagliari per la produzione di Hänsel und Gretel di E. Humperdinck con i ruoli di Sandmanchen e Taumanchen.

Nel luglio 2020 è finalista del 6° Concorso Lirico Internazionale di Portofino. Per la stagione autunnale 2020 del Teatro alla Scala interpreta il ruolo di Annina ne La Traviata sotto la direzione di Zubin Mehta.

Debutta nel ruolo di Lauretta e Suor Genovieffa al Teatro degli Arcimboldi con la regia di Davide Garattini Raimondi e la direzione di Beatrice Venezi, trasmesso su Sky Classica. Debutta all'Arena di Verona ne La traviata di Giuseppe Verdi, nella storica e sontuosa produzione ottocentesca ideata da Franco Zeffirelli sotto la bacchetta di Francesco Ivan Ciampa. Nell’ autunno 2021 è di nuovo impegnata nella produzione de L'elisir d'amore al Teatro alla Scala ed è cover di Lisette Oropesa nella nuova produzione scaligera de I Capuleti e i Montecchi.

Nel 2022 intraprende una tournée francese calcando i palcoscenici dei teatri di Clermont-Ferrand, Vichy, Avignon, Metz e Reims interpretando Lisa nella nuova produzione de La Sonnambula firmata da Francesca Lattuada, con la direzione di Beatrice Venezi, raccogliendo enormi consensi sia dalla critica che dal pubblico francese.

Ritorna alla Scala nei panni di Elisetta ne Il Matrimonio Segreto di Domenico Cimarosa con la direzione di Ottavio Dantone e la regia di Irina Brook.

Il debutto al Teatro Verdi di Padova nel ruolo di Giulietta ne I Capuleti e i  Montecchi le regala enorme successo, definita dalla critica "attraente per  purezza di linea di canto e bellezza di timbri, intensità d'accenti, buona varietà di colori, e per la capacità di penetrarne l'adolescenziale temperamento". Fa il suo debutto alla Royal Opera House di Muscat con il ruolo di Susanna ne Le nozze di Figaro nella produzione storica del Teatro alla Scala con la regia di Giorgio Strehler.

Tra gli impegni recenti e futuri numerosi debutti: Ciomma Palummo ne Le  zite 'ngalera di Leo Vinci al Teatro alla Scala, di nuovo Lisa ne La Sonnambula all’ Opera di Limoges e Opera di Massy, Musetta ne La Bohème al Teatro Petruzzelli di Bari e all’Opera di Bordeaux, ancora I Capuleti e i Montecchi al Massimo di Palermo, Sophie nel Werther e Silandra in Orontea al Teatro alla Scala, Norina in Don Pasquale al Regio di Torino.