Giacomo Nanni
Giacomo Nanni nasce a Roma in una famiglia di musicofili che lo indirizza allo studio del pianoforte e del violino.
Dopo il diploma in Canto, nel 2023 viene ammesso alla XXXV edizione dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” di Pesaro e vince il terzo premio al XIV Concorso Internazionale di Opera Barocca“ Pietro Antonio Cesti” di Innsbruck.
In ambito operistico, Giacomo ha debuttato i ruoli di Schaunard ne La Bohème di Puccini (Sandnes, Norvegia), Figaro ne Il barbiere di Siviglia di Paisiello (Siena), Guglielmo in Così fan tutte (Varese) e Leporello in Don Giovanni (Vicenza e Roma) di Mozart, Bibi -antesignano di Leporello - ne L’Empio punito di Melani (Roma e Rieti, DVD per Dynamic),Pallante in Agrippina di Händel (Stoccolma), Esaù nella prima assoluta di The song of the Ladder di J. Barber(Prato), Ben ne Il telefono e Mr. Gobineau ne La Medium di G. Menotti (Milano e Varese), Vittorio ne I due timidi di Rota (Rieti, CD e DVD per Dynamic), Menippo ne Il giudizio di Paride di M. Panni (Roma), Antinoo ne Il ritorno di Ulisse in Patria di Monteverdi (Roma e Rieti), Saturno ne La divisione de mondo di Legrenzi (Kiel), Giove in Amore e Psiche di Fux (Graz), Uberto ne La serva padrona di Pergolesi (Saint-Michel) e Tracollo in Livietta e Tracollo (Varese)di Pergolesi, Walton ne I Puritani di Bellini (Parigi) e Lord Sidney ne Ilviaggio a Reims di Rossini (Pesaro).
Ha lavorato con direttori d’orchestra quali Giacomo Sagripanti (Parigi, Théâtre des Champs-Élysées), Francesco Corti (Stoccolma, Drottningholm Slottsteater),Alfredo Bernardini (Graz, Schloss Eggenberg), Enrico Saverio Pagano (Milano, Teatro dal Verme), Jonathan Webb (Prato, Chiesa di S. Domenico), Angelo Michele Errico (Siena, Teatro dei Rinnovati), Alessandro Quarta (Theater Kiel e Teatro Flavio Vespasiano), Marcello Panni (Roma, Teatro Palladium), Riccardo Doni (Stresa, Palazzo dei Congressi), Andrea Foti(Pesaro, Teatro Sperimentale), Edmondo Mosè Savio (Vicenza, Teatro Olimpico) e Gabriele Bonolis (Norvegia, Sandnes Kulturhus).
Attivo anche in ambito concertistico, ha inaugurato la stagione 2022 dello Stresa Festival cantando la parte del basso solista nella Matthäus-Passion di J. S. Bach, ha collaborato con Enrico Saverio Pagano e la sua Orchestra Canova e si è esibito presso vari festival tra cui il Reate Festival, il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il festival “Vesperali” di Lugano, il festival Urbino Musica Antica ed il Festival International de Musique di Algeri.