Francesco Micheli
Nato nel 1972 a Bergamo, laureato in Lettere Moderne, Francesco Micheli si è diplomato alla Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Francesco Micheli inizia a lavorare come aiuto regista per il circuito lirico regionale toscano, il circuito lirico regionale lombardo e il Festival di Wexford.
Nel 1997 debutta nella regia d’opera con La Cantarina di Niccolò Piccinni allestita per il Museo del Teatro alla Scala. Nello stesso anno dà inizio alla collaborazione con l’As.Li.Co. per il progetto Opera Domani che lo conduce alla produzione di opere di Gluck, Mozart e Massenet distribuite al Teatro Comunale di Firenze e alla Fenice di Venezia.
E’ autore di nuovi lavori innovativi, che si collocano tra il concerto e lo spettacolo: il desiderio è dare forma a un teatro lirico di ricerca. Tale progetto porta alla collaborazione con diversi teatri: il Romolo Valli di Reggio Emilia produce W Verdi, il Teatro Sociale di Como Da Vivaldi a Pasolini e Da Verdi a Mina e per il Teatro Giacosa di Ivrea nasce Diva.
Ha curato la regia di numerose altre opere: Le Nozze di Figaro per il Luglio Musicale Trapanese, Nabucco per il circuito regionale lombardo, Mozart e Salieri e Il piccolo Mozart per i Pomeriggi Musicali di Milano. Al Festival Pergolesi Spontini del 2008 ha curato un nuovo allestimento de’ I Puntigli delle donne di Gaspare Spontini, l’opera inedita Tana a Candragopoli realizzata dal Festival di Montepulciano e ha allestito un evento multimediale dedicato al Barbiere di Siviglia in piazza del Popolo a Pesaro coprodotto dal Rossini Opera Festival e da Sky.
Ha scritto il libretto dell’opera I musicanti di Brema e ne ha curato la regia al Teatro Dal Verme di Milano: ha poi diretto Silvano Sylvano, l’ultimo lavoro di Sylvano Bussotti per l’Accademia di Santa Cecilia, Il turco in Italia al Teatro Olimpico di Vicenza, Il Barbiere di Siviglia e l’opera nuova Alice nel paese delle meraviglie di cui scrive il libretto e firma la regia su musiche di Giovanni d’Aquila al Teatro Massimo di Palermo.
Nel 2009 lo spettacolo Bianco, Rosso e Verdi, prodotto dal Teatro Massimo di Palermo, vince il Premio Abbiati come Migliore iniziativa dell’anno
Per i Teatri di Reggio Emilia è autore, da molti anni, di una rassegna lirica sperimentale dal titolo Opera Off, durante i quali vengono presentati spettacoli, lezioni, convegni e progetti televisivi speciali, tra cui Le ragazze della via Gluck (da Orfeo ed Euridice e la saga di Ifigenia), Il mare (dal Simon Boccanegra), Viva Verdi (da Nabucco a Ernani al Don Carlo), Shakespeare vs Verdi (basato su Macbeth, Otello e Falstaff), Da Verdi a Mina (tratto da Traviata e Trovatore).
Insegna Regia presso il biennio di specializzazione in Scenografia all’Accademia di Brera e collabora con la rete satellitare Sky Classica nell’ideazione e conduzione di programmi relativi all’opera. Conduce su RaiUno lo spazio Opera nella trasmissione pomeridiana del sabato, “Sabato In”.
E’ stato nominato Direttore Artistico dello Sferisterio Opera Festival di Macerata, e in seguito è stato nominato Direttore artistico del Festival Donizetti di Bergamo.
Ha allestito Roméo et Juliette di Gounod all’Arena di Verona, riscuotendo un enorme successo di pubblico e di critica tanto che lo spettacolo andrà in scena anche nella stagione successiva.
Ha firmato la regia de’ La Bohème alla Fenice di Venezia, ripresa successivamente ad aprile del 2012 e a febbraio del 2013. Alla Fenice ha inaugurato la stagione 2012/2013 con una nuova produzione di Otello, andata successivamente in tournée in Giappone nel Luglio 2013: ha curato inoltre la regia di Otello anche nel Cortile di Palazzo Ducale a Venezia.
Tra i suoi ultimi successi ricordiamo Sogno di una notte di mezza estate con l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala in collaborazione con il Teatro Elfo Puccini e la regia de Il killer di parole di Claudio Ambrosini su soggetto di Daniel Pennac, andato in scena anche all’Opéra Nationale Lorraine di Nancy. Prossimamente curerà testo e allestimento di Cantiere Opera al Teatro Niccolini di Firenze, 12 lezioni - spettacolo per scoprire i gioielli dell’opera italiana, con Elio.
Tra gli impegni recenti e futuri nel teatro d’opera: Adriana Lecouvreur a Nizza, Pagliacci a Sao Paulo, Candide a Firenze, Semiramide ad Halle, Il Barbiere di Siviglia ad Atene e Bologna, Così fan tutte per As.Li.Co., Lucia di Lammermoor a Venezia e Bordeaux, Aida a Macerata, Pechino e Bologna, Otello a Venezia ed a Verona, La Bohème a Venezia, Rigoletto, La Traviata e Il Trovatore a Firenze, L’ange de Nisida, Medea in Corinto e L’ajo nell’imbarazzo, a Bergamo, Alcina a Glyndebourne.