Giuseppe Grazioli

Dopo il diploma in pianoforte e composizione, Giuseppe Grazioli ha studiato direzione d'orchestra con Gianluigi Gelmetti, Leopold Hager, Franco Ferrara, Peter Maag e Leonard Bernstein. Ha poi diretto le principali orchestre italiane come quella dell'Accademia di Santa Cecilia, l'Orchestra della RAI, l'Orchestra Sinfonica Siciliana, l'Orchestra Toscanini di Parma, l'Orchestra Verdi di Milano, e le orchestre dei teatri lirici di Bologna, Roma, Trieste, Cagliari e dell'Arena di Verona. Nel 2001 è stato invitato alla Scala per il Concerto di chiusura prima del restauro; ha poi diretto la finale del Concorso Operalia a Parigi (Théâtre du Châtelet) dopo di che Placido Domingo lo ha invitato a Washington per Lucia di Lammermoor.

Con un ampio repertorio che spazia dalla musica classica a quella contemporanea, Giuseppe Grazioli ha eseguito in prima assoluta in Italia Mass di Leonard Bernstein, l'Oratorio di Liverpool di Paul McCartney, il balletto Fellini di Nicola Piovani, nonché la prima mondiale della Vita di Marco Tutino nel 2003 alla guida dell'Orchestra del Teatro alla Scala.

Dopo il suo debutto a Saint-Etienne, è stato spesso invitato in Francia dove ha diretto più di 50 produzioni operistiche. Recentemente è stato al Teatro Regio di Torino (Orphée aux Enfers, La Tempesta e Le Nozze di Figaro), al Teatro dell'Opera di Roma (Il Gatto con gli Stivali), all'Università di Yale (Gianni Schicchi, Suor Angelica, Sogno di una notte di mezza estate, Don Giovanni), al Teatro Carlo Felice di Genova (Candide), al Teatro Rendano di Cosenza (L'Elisir d'Amore), Auditorium di Milano (Mamelles de Tirésias, Trouble in Tahiti, La Rondine, Orphée aux Enfers, Sì di Mascagni, Kiss me Kate, Wonderful Town), Opéra de Nantes et Angers (Le Comte Ory, Il Barbiere di Siviglia), Teatro Comunale di Bologna (The Beggar's Opera), Opéra de Quebec (Lucia di Lammermoor). Giuseppe Grazioli è stato inoltre invitato alla stagione 2008/2009 della Washington Opera con Les Pêcheurs de perles e al Festival della Valle d'Itria 2010 con Napoli Milionaria di Nino Rota.

Nell'estate del 2011 ha iniziato a registrare integralmente le opere sinfoniche di Rota con l'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi per DECCA e nel 2016 è uscito un nuovo CD dedicato a L'opera da tre soldi di Weill con musiche di Nino Rota e Fiorenzo Carpi; nel 2017 un omaggio a Gino Marinuzzi con la Sinfonia in A e la prima registrazione mondiale della Suite Siciliana.

Nell'aprile 2019 è stato nominato direttore principale dell'Opéra de Saint-Etienne.

Tra i suoi impegni recenti e futuri: Il Barbiere di Siviglia e Cenerentola a Firenze, Così fan tutte all'Università di Yale, Carmen e Nabucco a Québec City, L'opera da tre soldi al Piccolo Teatro di Milano, il debutto a Santiago del Cile con La Forza del Destino e Macbeth, al Lirico di Cagliari con Palla de' Mozzi e Cecilia, La Damnation de Faust, Otello, Macbeth, La bohème, Trovatore e Il ratto dal Serraglio a Saint Etienne, Amleto di F. Faccio al Filarmonico di Verona, Don Giovanni a Reggio Emilia, il debutto all'Opera di Losanna con Don Pasquale.