Daniele Abbado
Diplomato alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano e laureato in Filosofia all’Università di Pavia, è attivo dal 1988 come regista di teatro, lirica e video nei principali teatri italiani e internazionali.
Tra le sue prime realizzazioni: Aleksandr Nevskij Video di Prokof’ev (Konzerthaus di Vienna, Festival RomaEuropa, Teatro Massimo di Palermo) e Golem di e con Moni Ovadia (Roma, Milano, Parigi, Teatro La MaMa di New York).
Tra le sue regie liriche: Don Carlo (Staatsoper di Vienna), Rigoletto (Teatro La Fenice di Venezia) e La Traviata (Teatro Municipal di São Paulo) di Verdi, Madama Butterfly di Puccini (Bari, Venezia, Pechino, Seul), Oberon di Weber (Théâtre du Capitole di Toulouse), Ermione ed Elisabetta, regina d’Inghilterra(Rossini Opera Festival di Pesaro) di Rossini, Die Zauberflöte di Mozart (Reggio Emilia, Festival di Edimburgo), A Midsummer Night’s Dream di Britten (Bari e Reggio Emilia), Fidelio di Beethoven, Tannhäuser di Wagner, Wozzeck di Berg e Così fan tutte di Mozart (Accademia di Santa Cecilia di Roma), The Rape of Lucretia di Britten (Genova e Teatro Real di Madrid), Tosca di Puccini (Osaka), Laborinthus II di Berio, Pollicino di Henze ed Experimentum Mundi di Battistelli (Festival di Salisburgo). L’allestimento di Il prigioniero e Il volo di notte di Dallapiccola (produzione Maggio Musicale Fiorentino) ha ottenuto il Premio Abbiati come migliore spettacolo realizzato in Italia nel2004.
Dal 2002 al 2012 è stato direttore artistico della Fondazione “I Teatri” di Reggio Emilia.
Nel 2012 ha ricevuto il Premio Oscar della Lirica come migliore regista.
Negli ultimi anni ha curato la regia di opere come Don Carlos di Verdi alla Wiener Staatsoper, Tosca di Puccini (Teatro Comunale di Bologna, Teatro Regio di Torino, Seoul Arts Center), Così fan tutte al Teatro Comunale di Bologna, nuovi allestimenti di Traviata di Verdi per il Teatro Coccia di Novara (2014) e di Pelléas et Melisande di Debussy per il Maggio Musicale Fiorentino (2015). Nel 2016 realizza nuove regie per Nabucco (Lyric Opera of Chicago, e poi alla Royal Opera House di Londra), Attila di Verdi al Teatro Massimo di Palermo e al Teatro La Fenice di Venezia e una ripresa di Falstaff al Teatro Lirico di Cagliari. Nel 2017 torna alla Wiener Staatsoper con Il Trovatore e Don Carlos, al Teatro Regio di Torino con Falstaff e al Teatro Comunale di Bologna con Tosca. Tra gli impegni recenti Macbeth al Festival Verdi di Parma ed a Cagliari, Rigoletto al Teatro dell’Opera di Roma Turandot al festival pucciniano di Torre del Lago, Nabucco a Londra.
Nel corso del 2024 realizzerà due nuovi progetti con le messe in scena di Dido and Aeneas di Purcell e Die sieben todsünden di Brecht Weill presso il Comunale di Bologna e La fabbrica illuminata di Luigi Nono seguita da Erwartung di ArnoldSchönberg presso La Fenice di Venezia